Non dirmi il tuo nome.
Non dirmi chi sei stato e cosa vorresti essere.
Non mostrarmi nulla del tuo passato e lasciati amare ora, nel momento presente, nello stesso istante in cui tutto comincia e finisce.
In quel punto dove convergono tutti i luoghi, dove non esiste il tempo, dove io e te siamo la stessa cosa … ecco, esattamente lì, costruiremo la nostra “casa”.
Non ci saranno pareti, non vedremo confini fra il fuori e il dentro, perché saremo noi stessi quel fuori e quel dentro.
Non c’è nulla da capire, niente va compreso…ogni cosa va sentita col cuore fino a far vibrare le corde della nostra Anima, che insieme comporranno la più straordinaria ed emozionante melodia che Dio saprà ispirarci, perché saremo noi stessi somiglianti a Dio, nella sua più alta manifestazione di Amore e di Creazione, di salita e di discesa… e ci ritroveremo poi, uno accanto all’altra, senza riuscire a dire una parola e con l’Infinito negli occhi.