Da bruco a crisalide, fino a diventare una farfalla
INTRODUZIONE
In principio fu… un timido sorriso scambiato, fra mamma e papà.
Qualcosa di insolito fece vibrare i loro corpi, che d’improvviso vennero avvolti da un tiepido vento che portava con sé pace e serenità e voglia di futuro.
Quella era la magia dell’amore, che li avrebbe accompagnati per sempre.
“Ma quanto tempo ci vuole?”
Ci vuole tempo, molto tempo.
Il tempo giusto, quello necessario affinchè la vita prenda forma, trasformando quello che ora è solo un piccolo bruco, in ciò che sarà domani una meravigliosa farfalla.
“Ma io non voglio aspettare così a lungo…”
La vita ha bisogno di tempo perché è fatta di equilibri delicati e sottili, e vanno rispettati.
Ci sono fasi, processi, che devono seguire il loro corso naturale.
Per manifestarsi la vita ha bisogno di prendere forma lentamente, dall’interno all’esterno, esattamente come è stato per te.
Ricordi come è stato per te?
“No, non ricordo nulla. Io non ricordo quando ero nella pancia della mia mamma”.
E allora cerchiamo di ricordarlo insieme. Ti va?
In principio fu… un timido sorriso che la tua mamma ed il tuo papà si scambiarono, poi a quel sorriso ne seguì un altro ed un altro ancora, fino a quando i due non si avvicinarono l’uno all’altra, sempre di più, senza paura, lasciandosi guidare da quel vento divino che si chiama Amore.
Cominciarono a guardarsi intensamente ed una nuova luce si fece strada nei loro occhi, era la luce del futuro, di un progetto, di una nuova vita, eri tu.
Il tuo volto, i tuoi occhi, la tua bocca, le tue risate hanno cominciato a prendere forma dapprima nei loro cuori.
Loro ti immaginavano giocare, pronunciare le tue prime parole e poi gattonare e camminare, fino a vederti diventare grande.
Questo accade quando la magia dell’amore ti cattura: riesci a vedere al di là di ogni limite, al di là dell’orizzonte entro il quale le altre persone vivono.
E fu così che la tua mamma ed il tuo papà ti dissero un enorme “Sì”, accogliendoti nelle loro vite e preparando per te un posto speciale.
Il corpo della tua mamma cominciò a cambiare, mese dopo mese. Avevi bisogno di spazio, sempre più spazio, per essere protetto, nutrito e amato. Anche se con qualche paura iniziale, la tua mamma si è fidata ed affidata, protetta a sua volta dall’amore del tuo papà e di tutte le persone della vostra famiglia.
Tu crescevi dentro. Più la pancia della tua mamma si ingrandiva, più tu prendevi forma. E c’hai messo ben nove mesi! Quindi vedi che non bisogna avere fretta?!
Tutto ha un suo ordine, una successione.
La creazione non va di fretta, anzi.
La creazione è fatta di piccoli ingranaggi che si muovono insieme, e che per farlo al meglio hanno bisogno di tempo, affinchè poi il movimento finale sia perfetto. Il movimento della vita, appunto!
Ed è stato così che, dopo tanti mesi trascorsi in quel nido fatto di protezione e amore e cura, che era la pancia della tua mamma, sei venuto alla luce, mostrandoti in tutta la tua bellezza!
Ora capisci perché è necessario che il bruco molto lentamente si trasformi in crisalide, per divenire poi una meravigliosa farfalla?
Ci sono processi ai quali la vita non può sottrarsi per potersi manifestare e questi processi hanno bisogno di tempo e di attesa, ed in quel tempo ed in quell’attesa noi possiamo lasciarci guidare dal vento dell’amore, sperimentando tutto ciò che sta oltre l’orizzonte conosciuto.
